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giovedì 15 ottobre 2015

O.I.M.

INDICE DEI POST 


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Questo blog è assolutamente speciale. E' come scrivere i capitoli di un libro, per cui è opportuno, per poter capire il contenuto di un certo post, leggersi i post che lo precedono, altrimenti alcuni argomenti potrebbero risultare incomprensibili. Chiedo al cortese lettore di essere paziente e di spendere un po' del suo tempo per condividere con me i suoi commenti e le sue critiche, affinché mi aiuti a migliorare i concetti, il lessico, l'esposizione. 
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Stavo leggendo qualcosa sui prodotti O.G.M. che sono, prima che nella pancia, sulla bocca di tutti. C'è chi li esalta, c'è chi li accetta e chi li aborrisce.
Mentre, appunto, leggevo mi è venuta in mente l'immagine di un essere umano geneticamente modificato.
 Un flash che si è formalizzato come un bambino piccolo, piccolo che spinge una carrozzina dove dentro c'è sua madre. E mentre cammina il bambino diventa, ad ogni passo, sempre più grande fino ad essere una persona adulta per poi, procedere nella maturità e declinare quindi nella vecchiezza ed infine la morte. 
Sempre spingendo quella carrozzina.
Mamma davanti, lui (o lei) dietro.
Nella carrozzina: una "Mamma marionetta" che ha dentro  credenze.
(Leggi il link prima di andare avanti)
Una marionetta che incessantemente le ripete, le ripete,..., Le ripete.
La mamma eterna che non muore mai.
E LUI ascolta, memorizza e fa.
Mamma comanda e "picciotto va e fa".
Mamma "MATRIX" dell' Uomo O.I.M.
L'uomo come ORGANISMO INFORMATICAMENTE MODIFICBILE.
Mamma MATRIX il terminale marionetta della
COSTELLAZIONE DEL SERPENTE.
La mamma Antibiotica

Ultimamente di queste MATRIX ne ho incontrate diverse.
(E pure prima e molto prima. Diciamo sempre. Anzi SEMPRISSIMO).

Quando le scopro, ci gioco un po', scrivo per loro il post "La Mamma Antibiotica", facendo però credere che esse non appartengono a quella categoria. Quando poi i loro sogni, o le parole di un vecchio saggio mi smentiscono, fuggono, sparicono proprio, e vanno magari  a consolarsi e rinforzarsi da qualche altro O.I.M.

Casi della vita.

Qualcuno mi chiedeva: "Ma perchè insisti tanto con l'informatica? Perchè dovremmo studiarla così bene? E perchè insisti pure coll'Auditing? Ma a che serve? Quale è il fine?"

In questo blog lo spiego e mica solo qui. Molto tempo ho speso nello spiegare di persona quale è lo scopo di imparare l'informatica. 
I sogni sono il sistema di sicurezza informatico della mente. La videosorveglianza continua. L'ispettore "funzionale" dell'essere umano. Auditor = ispettore funzionale. Evidenzia tutti, ma proprio tutti gli scostamenti dal progetto originario non informaticamente modificato, nè modificabile: L'ISO di Natura Originale. 
Scostamenti dovuti a:
Distrazione, errore, IGNORANZA e MALVERSAZIONE.

Mamma MATRIX = Mamma IGNORANTE (e talvolta PERVERSA).

Il libro sui sogni che considero una pietra miliare è
L'IMMAGINE e L'INCONSCIO di A. Meneghetti. 
Un Libro che rispetto per la profondità dei suoi contenuti e per la chiarezza espositiva. 

Cito due passi.


Il piano inconscio accetta il simbolo solo se è vitale e se gli serve; in caso contrario lo accusa, lo teme, poi al limite ne resta sopraffatto. Ad esempio, in un sogno appare Santa Rita che dice: «Morirai presto, verrai nel regno di Dio». Oppure in un altro sogno appare un ragno nero che comincia a mordere sempre nello stesso punto. Per me ontopsicologo è la stessa cosa: il tragico destino di quella persona è imminente. L’inconscio cataloga i simboli secondo la reale funzione bioenergetica. (pag.229,230).




Quando compaiono simboli minacciosi, quel tipo di minaccia è rivolto alla totalità dell’organismo, non alla sfera cosciente (Io logico-storico). Spesse volte si verifica che la sfera cosciente difende una posizione che è mortale per la sua totalità organismica. Può accadere, ad esempio, che un individuo, a livello cosciente, abbia affetto per una persona; la stessa - però - è vista come pericolo dall’integrità psicobiologica. Egli, per essere dipendente o in fiducia di quella certa persona, rende mostruoso se stesso, colpisce i propri istinti vitali: dopo un po’ questi si deformano e vengono visualizzati dalla coscienza come mostri esterni fantasmatici (pag.230)

  Quello che scrivo non è certo per gli O.I.M. che lo percepiscono in modo distorto, secondo proprio complesso o induzione aliena. Con loro (forse?) è tempo perso.

Ho fatto trascorrere un po' di tempo prima di scrivere questo post proprio per consentire (anche degli O.I.M. che ho conosciuto) di verificare specularmente, attraverso delle immagini (come se fosse un sogno), il procedere in pejus della psicosomatica della schizofrenia esistenziale.
Esattamente come fu per Van Gogh.
Brutto spettacolo.

Notte stellata




Uno dei capolavori pittorici più apprezzati al mondo fu dipinto in un ospedale: quello di Saint Paul de Mausole,  fuori Saint Rémy, dove Vincent domandò di essere ricoverato nel maggio 1889.
Il dipinto fu composto "a memoria" e non "in plein air" come era solito fare Van Gogh.

Sotto il profilo psicologico, o meglio, onirico, questa immagine è un cantico di morte. In primo piano la fiamma funebre di un albero cimiteriale che ripete il campanile, al centro in basso, livida immagine di obitoriali riti. Appena sotto il campanile un livido fallo a forma di obelisco alato.





Il cielo rappresenta il campo psichico che incombe, coi suoi gorghi, nella mente dell'artista: una delle più realistiche rappresentazioni di incubazione semantica aliena che nel suo blu-sangue evidenzia la morte dell'erotismo rappresentata dal campanile e dal fallo di analogo colore.

Tanto per farvi un'idea di come accadono le interferenze psichiche potete dare un'occhiata a questo link Aurora Polare.

Il Vincent Van Gogh bambino crebbe vedendo una tomba che portava, scolpito sulla lapide, il suo stesso nome. Lì, vicino alla chiesa della cittadina di Zundert, in Olanda (dove nacque il pittore) era sepolto il fratello maggiore, nato morto. Vincent prese lo stesso nome del defunto fratellino. (fonte FOCUS).

Adesso riporto alcune definizioni che potete leggere sul "Prontuario Onirico" di A. Meneghetti (ISBN 88-89391-21-9) che consiglio vivamente di tenere sul comodino della vostra camera da letto.


Campanile
È vettorialità ad extra in ritorno al luogo di partenza e di operazione del monitor di deflessione.
 
 In altri termini rappresenta i meccanismi che la "Costellazione del Serpente" attiva ed utilizza per alienare dal soggetto la vettorialità dell'intenzionalità di natura. La famiglia è il luogo d'elezione, il terminale stupido ed ignorante, dove questo virus informatico viene installato: le credenze di cui parlo in apertura (e non solo quelle). Nella famiglia l'adulto che ha il ruolo di "madre" (non necessariamente quella biologica, ma quasi sempre è lei) è colui che "marchia"  con le sue credenze la disgraziata prole. L'adulto dominante egemone.
  
Ma non è ancora la cosa peggiore.



GENITALI (MASCHILI O FEMMINILI)
Simboli eminentemente positivi, in esatta corrispondenza della loro funzione di forza, di piacere e di generazione

Semprechè siano visti con la totalità del corpo e non dissezionati.

Ed infine


GORGO

Si esemplifica come contrario di sorgente, e indica un risucchio prensile della sana intenzionalità psichica. Rappresenta una presa vampirica o progressiva perdita dell’equilibrio egoico e imminente sviluppo di schizofrenia, o situazione cancerogena.



 E qui tocchiamo il fondo.

 Schizofrenia o cancro.

Sono mutualmente esclusivi. Lo schizofrenico difficilmente si ammalerà di cancro e viceversa. 

Vedi il seguente link:


Se googlate troverete diversi link con le più svariate spiegazioni. le quali ipotizzano molteplici cause senza però dare una spiegazione univoca ed esaustiva.
Unica eccezione la "Medicina Germanica" attualmente al centro di una vera e propria persecuzione mediatica. 

Ma aldilà se sia vero oppure no la non contemporaneità della schizofrenia o del cancro, l'immagine del GORGO, nei sogni così come nelle opere d'arte, denota un disturbo terminale con differenti fenomenologie.

Il volto dell'artista così come quello del sognatore avrà spesso  dei tratti asimmetrici, specialmente per quanto riguarda la bocca che si atteggia ad una perenne espressione di disprezzo (molto spesso verso sè stesso).


Cui fa da contorno anche il profilo del mento che è anche la rappresentazione psicosomatica della sessualità.

Tempo fa ho trovato, sui social network, alcune analoghe immagini di account, con il volto contornato da gorghi sullo sfondo.

Ritornando al titolo del blog, costoro sono l'esemplificazione perfetta dell' O.I.M.

  E per finire:



RAGNO

Indica una presenza parassitaria o vampirica, o il congegno computeristico. A volte è il parassita della mente. Può anche denotare psicologia negativa femminile con sfondo di vampirismo psichico (presente anche nei maschi, psicologicamente femmine - nota mia). Sognare il ragno o altri grandi insetti indica anche il tumore o altre forme gravi di malattie psicosomatiche.


Lo potete comprare qui



Buoni sogni a tutti

Daniele Bernabei


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O.I.M.

 RIFLESSO

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P.S.

Alla fine del secondo millennio, durante una lezione feci riferimento al ciclo otto , in relazione al loop della diade ossessivo ripetitiva che ha come format i giorni della settimana e le cose ripetitive che accadono, specie nei week-end.
Domenica, Lunedì,..., Sabato, Domenica. Otto giorni per l'appunto, dove l'ultimo è l'inizio della successiva settimana.
Non spiegai come si usciva da questo ciclo, un po' perchè non ero proprio sicuro e un po' perchè non volevo troppo traumatizzare chi mi ascoltava.
L'immagine sopra vedetela come una scacchiera.
L'ho morphizzata.

Scacchiere-Barattolo, una dentro l'altra, tipo matrioska, dove vive sta l'O.I.M. 

L'immagine originale, piena di gorghi, ricorda "Notte Stellata" di Van Gogh.



SCACCHI (O DISEGNO A SCACCHIERA)

Indica che l’istinto è sagomato, previsto razionalmente su modelli che rendono impossibile la creatività. Rappresenta ciò che porta alla fine della realtà istintuale umana (vd. rete).

Ci sono due modi per uscire dalla scacchiera:

1) Quando il pezzo viene mangiato. ma questo non va  bene: sei un pezzo morto. 
2) Quando, come pedone, raggiungi l'ottava casa e puoi trasfomarti in un qualunque altro pezzo (di solito, ma non sempre, la Regina). Quando si trasforma, il pedone esce dalla scacchiera e rimane comunque pedone. Fuori dal gioco programmato dei quadretti.
L'importante uscire vivo.
Esci dal ciclo .
Questo secondo modo non è per tutti.
Pochi ci riescono
La Costellazione del Serpente è una suite di sette poteri. Poteri informatici (anche l'economia è informatica di computazione finanziaria p.e.). 
Per uscire tocca studiare bene questi poteri e servirsene alla bisogna, senza uccidere nessuno, se non per difendersi..
Pochi arrivano al sesto potere. 
Quando ci si addentra nel settimo, ossia "MATRIX", subentra violentissima la reazione che cerca di triturare il malcapitato CALIMERO.
MATRIX non si serve, per questo, di persone intelligenti. No! utilizza il più stupido degli amici, verso il quale Calimero è affettivamente ed emotivamente subordinato.
Proprio il più stupido.
La cecità emotiva impedisce a Calimero di osservare in maniera utilitaristica la relazione, nonostante i suoi sogni gli dicano il contrario.
Calimero, altrettanto stupidamente, si fida.
Si scorda di verificare.
Calimero che era arrivato in settima casa non raggiunge l'ottava per trasformarsi ed uscire come pedone.

In altre parole questo è il settimo punto della psicoterapia che ho studiato: "IL RITORNO DELLE RESISTENZE".
Settimo punto assolutamente micidiale. 
Settimo punto che fu pure violentemente riattivato, con professionale e dolosa malversazione, in una persona che amavo. 
Era il 10 agosto di tanti anni fa.

Il modo per uscire è questo:
Quando arrivi in una settima casa verifica se l'ottava davanti a te è libera, qualunque pezzo tu sia, trasformati in pedone (nel sogno lo puoi fare, e pure nella vita). Se sei già pedone è meglio. 
Non ascoltare nè cercare nessuno.
Vedi solo i tuoi sogni.
Non importa se non li capisci bene.
Comportati come si comporterebbe una cellula vivente.
Resta da solo.
Solo.
Congeda chi ti cerca per aiutarti, per farti capire... 
Congeda chi ti cerca.
Congeda di brutto.
Congeda anche se sulla scacchiera sei Regina.
Il Re con cui ti rapporti è (in scacco) "matto".
Congeda e basta.
Rintanati nella vergogna se cerchi compagnia, conforto e comprensione. Sei nel dubbio.
Stai da solo. 
Ritorna pedone.
Ritorna padrone. 
Pedone non Pedina.

Nei sogni andare a piedi scalzi rappresenta il modo biologico e sano per camminare nella vita.



Buona passeggiata, amico.



 







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